Alessandro Pessoli: le opere in mostra
La fine degli anni 2000 è il periodo in cui il lavoro di Pessoli si avvicina all’iconografia cristiana.
La fine degli anni 2000 è il periodo in cui il lavoro di Pessoli si avvicina all’iconografia cristiana.
Affrontando vari temi, tra cui politica, religione, storia, cultura e identità, l’opera di Alessandro Pessoli è caratterizzata dall’utilizzo di disegni, dipinti e sculture che spesso rappresentano figure espressive e apparentemente malinconiche all'interno di spazi isolati e indeterminati.
Non essendo stato possibile conservare l’abitazione originale, la casa-museo di Alda Merini è stata riallestita con gli autentici mobili e gli effetti personali in Via Magolfa 32.
l Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia è riconosciuto a livello internazionale per l’eccellenza nella tutela, conservazione e valorizzazione di collezioni tecnico-scientifiche oltre che nel rinnovamento museologico e museografico.
Il Museo diocesano di Milano è stato inaugurato nel 2001 dal cardinale Carlo Maria Martini con lo scopo di tutelare, valorizzare e fare conoscere i tesori artistici della diocesi.
Milano è una città situata “in mezzo alle acque”, dal momento che a circondarla si trovano il Ticino, l’Adda, l’Olona, il Lambro, il Nirone e il Seveso.
Il centro abitato di Mediolanum corrisponde alla moderna Milano, che ne rappresenta l'evoluzione storica.
L’anfiteatro romano di Milano ospitava i munera, i giochi gladiatori veri e propri, e le venationes, ovvero i combattimenti contro le belve feroci.
A pochi passi dal Museo di Sant’Eustorgio, nei pressi della Basilica di San Lorenzo, in un’area verde sono visibili i resti dell'anfiteatro romano di Milano.
Nel 1494, nel pieno del primo ducato sforzesco, Leonardo da Vinci ricevette l'incarico da Ludovico il Moro di decorare il refettorio del Convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie a Milano.