La Realtà che Circonda la Basilica di Sant’Eustorgio
La Basilica di Sant'Eustorgio si colloca in un autentico crocevia tra passato e presente.
La Basilica di Sant'Eustorgio si colloca in un autentico crocevia tra passato e presente.
Diverse sono state le operazioni svolte sulla facciata principale della Basilica e anche attualmente è in corso il restauro conservativo del protiro, dei portali e delle porte di ingresso.
Piazza Sant’Eustorgio è uno degli angoli più pacifici della città di Milano. Incorniciata dal verde, è un’oasi piacevole nel traffico cittadino e in essa convivono il passato e il presente.
Nel 1252 Pietro da Verona fu ucciso e sepolto nel cimitero nei pressi della basilica. Intorno al 1336, i domenicani commissionarono un nuovo monumento, l'Arca di San Pietro Martire, realizzata da Giovanni di Balduccio.
Pietro Rosini da Verona, conosciuto come San Pietro Martire, fu un abile e scaltro oratore che dedicò la sua vita alla lotta contro l’eresia e fu ucciso da due eretici catari nel 1252.
Il fonte di Sant'Eustorgio sarebbe stato utilizzato come fonte battesimale all’epoca di Gaio, secondo vescovo noto della città, e nei suoi pressi si sarebbero svolte le più antiche celebrazioni liturgiche.