La Leggenda del Naviglio Grande: Il Patto col Diavolo che Costruì un Canale

Il Naviglio Grande, uno dei simboli più affascinanti e caratteristici di Milano, è un canale che attraversa la storica zona del Ticinese. Conosciuto oggi per la sua bellezza e per essere un vivace centro della vita milanese, il Naviglio Grande nasconde una storia che affonda le radici in una leggenda tanto misteriosa quanto intrigante: la leggenda del patto col diavolo.

Secondo questa antica leggenda, la costruzione del Naviglio Grande fu un’impresa così grandiosa e impegnativa che sembrava impossibile da realizzare con i soli mezzi dell’epoca. Il capo dei costruttori, disperato per la complessità del progetto e pressato dai tempi ristretti, si trovò di fronte a una scelta drastica. Fu allora che il diavolo, sempre in cerca di anime disperate, si presentò a lui con una proposta allettante: avrebbe aiutato a completare il canale in un tempo record, in cambio, naturalmente, di qualcosa di prezioso.

Il patto era chiaro: il diavolo avrebbe garantito il completamento del Naviglio Grande in una notte, ma in cambio avrebbe preteso l’anima del capo dei costruttori. In preda alla disperazione e convinto che non ci fosse altra soluzione, l’uomo accettò l’offerta.
Durante quella notte, il diavolo lavorò instancabilmente, spostando pietre enormi e scavando il letto del canale con una velocità sovrumana. Mentre l’alba si avvicinava, sembrava davvero che il diavolo avrebbe vinto la sua scommessa. Tuttavia, il capo dei costruttori, pentito del suo accordo, escogitò un piano per ingannare il maligno.

Si dice che il capo fece suonare le campane di una chiesa prima che il sole sorgesse, facendo credere al diavolo che il giorno fosse già arrivato. Il suono delle campane, secondo la leggenda, ha un potere sacro e avrebbe costretto il diavolo a interrompere immediatamente il suo lavoro, lasciando l’opera incompleta. Convinto di essere stato ingannato, il diavolo scomparve in una nuvola di fumo, furioso per aver perso la sua ricompensa.
Il Naviglio Grande fu quindi completato dagli uomini, con grande sforzo e sacrificio, ma senza l’aiuto infernale. Da quel giorno, la leggenda del patto col diavolo si è tramandata di generazione in generazione, arricchendo la storia del Naviglio con un alone di mistero e magia.